Dolce & Gabbana chiude i negozi di Milano per "indignazione" a seguito del dissenso pubblico del funzionario comunale

Categoria Dolce Gabbana Milano Notizia Imposta | September 18, 2021 12:58

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Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno temporaneamente chiuso tutti e nove i loro negozi Dolce & Gabbana a Milano per il solo motivo che l'Assessore al Commercio di Milano ha pubblicamente smentito gli stilisti e questo li ha davvero incazzati, Reuters sta segnalando.

Attaccato nelle vetrine dei negozi chiusi - insieme a un cartello con la scritta "Chiuso per indignazione" - c'è l'articolo offensivo di un quotidiano milanese, in quale l'assessore Franco D'Alfonso sostiene che al duo non dovrebbe essere permesso di mostrare le loro prossime collezioni primavera 2014 nelle sale comunali della città spazi. "Non abbiamo bisogno di essere rappresentati da evasori fiscali". D'Alfonso ha spiegato. Dolce e Gabbana sono stati di recente condannato al carcere per evasione fiscale.

D'Alfonso ha già rilasciato una dichiarazione scusandosi per i suoi commenti (una sorta di), dicendo che le sue citazioni "non sono state fornite in un'intervista, ma estrapolate da un informale conversazione" e "certamente non ha espresso l'opinione dell'amministrazione". menzionalo

400 milioni di dollari di multa--Le parole di D'Alfonso sono sale nella ferita. Quindi è comprensibile che Dolce e Gabbana stiano ancora bruciando.

"Non siamo più disposti a subire immeritatamente le accuse della Guardia di Finanza e dell'Agenzia delle Entrate, attacchi da parte ministri e la gogna mediatica che subiamo già da anni", ha detto in una dichiarazione.

Hanno aggiunto che avrebbero pagato i loro oltre 250 dipendenti al dettaglio durante la chiusura temporanea. I negozi dovrebbero riaprire lunedì. Quindi, oltre a pagare quella multa di 400 milioni di dollari, Dolce e Gabbana sono disposti a perdere altri milioni in vendite perse nel fine settimana, semplicemente per orgoglio. Devo dargli credito per questo.