Le partenze di Gucci sono state più disordinate di quanto pensassimo

Categoria Alessandro Michele Frida Giannini Gucci Tom Ford Patrizio Di Marco | September 21, 2021 13:53

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Frida Giannini e Patrizio di Marco. Foto: Jason Merritt/Getty Images

Nessuno ha mai caratterizzato gli italiani come persone inespressive, quindi non è scioccante che l'ex Gucci L'amministratore delegato Patrizio di Marco no lasciare il marchio di lusso a dicembre senza mettere i suoi due centesimi. Quei due centesimi avevano la forma di un promemoria del personale di 3000 parole, che... Il New York Times ottenuto e tradotto diligentemente dall'italiano all'inglese.

In un discorso allo staff della caffetteria Gucci (dove si immagina si svolgano solo i discorsi più drammatici), di Marco ha affermato che persone a lui vicine all'interno dell'azienda hanno tramato la sua scomparsa. Chiamò queste persone "nani", che significa nani. Nella nota, ha scritto: "Contro la mia volontà, lascio la mia cattedrale incompiuta" e: "Peccato che io non sarà in grado di vedere come questa bella storia sarebbe continuata". Non si parlava di Marche vendite in calo.

Sembra che l'indignazione di di Marco si sia trasferita alla moglie, la capo stilista Frida Giannini, che era intendeva rimanere da Gucci fino a dopo la sfilata donna autunno 2015, che si terrà mercoledì mattina a Milano. Il

Volte riferisce che il rapporto di lavoro è terminato prima del previsto perché il nuovo amministratore delegato Marco Bizzarri "ha trovato la situazione insostenibile". Il 9 gennaio Giannini lasciato bruscamente, con l'aiuto di solo "pochi colleghi" per svolgere i contenuti del suo ufficio.

Un altro punto di contesa: i colleghi erano apparentemente poco entusiasti quando Giannini e Di Marco hanno iniziato una relazione romantica nel 2009. Un ex vicepresidente esecutivo per le comunicazioni globali ha detto al Volte, "Ho ricevuto e-mail da persone che dicevano: 'Non abbiamo nessuno con cui parlare perché parlano tra loro'. E c'era il timore che se uno fosse stato assunto da un'altra azienda, se ne sarebbero andati entrambi. "

Dopo che Giannini e Di Marco hanno annunciato la loro partenza a dicembre, sono circolate voci su chi avrebbe preso il suo posto. Le persone all'interno del settore hanno ipotizzato: che Hedi Slimane sarebbe stato spostato dal posto di successo a Saint Laurent di proprietà di Kering o che Riccardo Tisci sarebbe stato allettato da Givenchy. Col senno di poi, tutto sembra altamente improbabile ora. Tisci ha confermato di non essere mai stato contattato per la posizione quando il Volte gliel'ha chiesto alle sfilate di couture di gennaio. "Sono felice nella casa in cui sto", ha detto.

L'industria era ancora molto sorpresa quando il totale sconosciuto Alessandro Michele, designer di accessori per la casa, è stato annunciato come sostituto di Giannini il 21 gennaio, dopo aver concluso la sfilata della collezione maschile in meno di una settimana. Il Volte ha anche chiesto a Tom Ford, che ha disegnato Gucci all'apice del suo successo nei primi anni, cosa ne pensasse della nomina di Michele. Ford ha risposto con un commento perfettamente sarcastico: "Era un grande designer di borse quando lavorava con me".

La prima collezione donna di Michele metterà a tacere i dubbi del settore sulla sua capacità di guidare il leggendario marchio italiano? Lo scopriremo tutti molto presto.