È tempo di ripensare al modello di alloggiamento sfruttabile

Ero un adolescente quando mi sono trasferito a New York per fare la modella professionista.

Sotto pressione dalla mia agenzia, i miei genitori mi hanno rimosso dal liceo il primo giorno del mio undicesimo anno. Mi sono unito a un'industria che era, in qualche modo, desiderosa di trattarmi da adulto. Ho viaggiato per il mondo da solo, ottenendo il diploma di scuola superiore tramite un programma di scuola a casa. Il mio destino, la sicurezza e la protezione erano unicamente nelle mie mani.

Ma poiché avevo solo 16 anni, avevo pochi dei diritti concessi ai lavoratori adulti che, come me, venivano a New York per guadagnarsi da vivere. Non potevo affittare un appartamento da solo. Non ho potuto affittare un hotel. Non potevo bere, votare e nemmeno noleggiare un'auto. Ero un lavoratore minorenne senza dove andare.

È così che mi sono ritrovato, nel 1994, a trasferirmi in un appartamento modello autorizzato dall'agenzia su N. Moore Street, in quella che allora era ancora Tribeca industriale. La mia nuova casa era un loft convertito con due camere da letto e pareti prefabbricate. Vi abitavano otto ragazze minorenni. In ogni camera sono stati collocati quattro letti singoli a castello. Stiletti rotti, cartoni del latte e involucri di caramelle erano accatastati dimenticati negli angoli. Puzzava di

CK One. Mi costa 800 dollari al mese.

Con le passerelle del mese della moda alla fine, vorrei attirare la vostra attenzione sulla forza lavoro nascosta in bella vista che cammina così furtivamente lungo quelle passerelle scintillanti: le modelle.

Alla fine della lunga giornata di lavoro, le modelle - una forza lavoro spesso minorenne e femminile - si scrolleranno di dosso i vestiti, lavare via gli strati di trucco e tornare a casa in alloggi troppo costosi per soggiorni brevi denominati "appartamenti modello". Una volta Settimana della moda di New York è finita, questo potente team di professionisti si sposta a Londra dove lavorerà per una settimana, poi si recherà a Milano per lavorare per una settimana e finire il mese della moda a Parigi. Puoi vedere come l'alloggio può diventare un problema quando non c'è un posto definitivo da chiamare casa.

Ospitare la sua forza lavoro adolescente ha posto a lungo un problema per le agenzie di modelle che forniscono lavoratori temporanei agli uomini pubblicitari di Madison Avenue. Come soluzione, le agenzie si sono rivolte a tali appartamenti modello, alloggi per brevi soggiorni in cui ragazze minorenni, spesso provenienti da paesi stranieri, vivono quasi senza sorveglianza, a tassi di sfruttamento.

Nel mio appartamento, un fotografo polacco di nome Jasper teneva d'occhio di tanto in tanto la collezione disparata di ragazze provenienti da località internazionali come Germania, Brasile e Canada e domestiche come il Midwest e Texas. Avevo 16 anni, dalle paludi della Florida. Eravamo ragazze adolescenti rilasciate da città arretrate in una città con troppe opportunità e poca supervisione. Poteva succedere di tutto, e a volte lo faceva. Siamo diventati rapidamente selvaggi.

Ma siamo stati redditizi. Durante il mese e mezzo ho soggiornato al N. In Moore Street, per esempio, l'appartamento era sempre al completo. Otto ragazze a $ 800 al mese sono $ 6.400 al mese e $ 76.800 all'anno - circa l'equivalente di $ 125.000 in dollari di oggi.

Oggi, le agenzie di modelle di fama mondiale addebitano ai loro clienti fuori città circa $ 1.299 a $ 1.799 a persona, per letto, o $ 150 a notte vivere in questi alloggi temporanei.

articoli Correlati

a contratto

Questa manna di commissioni di subaffitto che le agenzie e i loro subappaltatori riscuotono deve essere recuperata dal occupanti modello sui posti di lavoro prima di vedere un dollaro dei loro stipendi, rendendoli, in sostanza, obbligati a loro agenzie.

Tolti dalla parte superiore degli assegni ci sono migliaia di dollari di commissioni errate. Questi "accessori" includono l'affitto, i biglietti aerei, le copie dei portafogli, le carte composite, le tasse del sito web e spese telefoniche interurbane, oltre a centinaia di dollari in posta ordinaria, FedEx e messenger commissioni.

Capita spesso che queste cosiddette "incidenti" in realtà siano superiori ai modelli di piccola busta paga che vengono emessi, costringendo al debito da portare avanti di mese in mese, trasformando essenzialmente la sua forza lavoro adolescente in lavoratori a contratto moderni e specifici del settore servitù.

I modelli sono attualmente classificati erroneamente come appaltatori indipendenti. Non hanno protezioni sul posto di lavoro dei dipendenti, inclusa la protezione dalle molestie sessuali. Le società di gestione del modello sono agenzie di collocamento. La società di gestione mette in campo la chiamata per il lavoro temporaneo e la trasmette al proprio modello o appaltatore, che quindi intervista per il lavoro. La società di gestione quindi riscuote i salari per i modelli, incassa gli assegni e prende la loro commissione. Le società di gestione dei modelli in genere prendono il 20 percento di commissione dal modello e il 20 percento da l'agenzia pubblicitaria: questa è una commissione del 40 percento inaspettata su ogni singolo lavoro di ogni modella libri.

Con i soldi rimasti dopo la commissione, la società di gestione del modello detrae quindi le sue spese. Centinaia di dollari vengono rimossi da ogni assegno prima che un modello veda un centesimo, compreso l'alloggio. Contratti esclusivi e sproporzionati proteggono le società di gestione e lasciano i modelli con poche opzioni per combattere questo palese furto salariale.

Ad aggravare il problema è il fatto che molti lavori di modellazione pagano poco o niente. I concerti in passerella pagano tra $ 150 e $ 500, ma spesso pagano in "scambio" o una promessa che al modello verranno dati vestiti per il loro lavoro; spesso, questo non accade. I lavori editoriali possono pagare $ 150 al giorno. Se un modello è abbastanza fortunato da ottenere un lavoro su catalogo, commercio elettronico o campagna, questi possono pagare tra $ 1.250 e $ 5.000 al giorno.

Altri artisti vengono pagati adeguatamente; La settimana della moda di New York fa guadagnare alla città più soldi di un Super Bowl.

Ricordo molti giorni trascorsi a fare concerti di mezza giornata al prezzo di 450 dollari. E continuavo tra le quattro e le sei "go see" al giorno. Un "vai a vedere", ovviamente, è un colloquio di lavoro che la tua agenzia di modelle organizza, ma spetta a te come lavoratore in cerca di lavoro arrivare a queste interviste in tempo e avere un bell'aspetto. È qui che trattare le ragazze adolescenti come donne adulte diventa una responsabilità ancora maggiore per la sicurezza. Le agenzie mandano ragazze minorenni in giro per la città, senza accompagnamento, per intervistare una manciata di fotografi al giorno.

Quando avevo 15 anni, mi è stato offerto un contratto per modellare in Giappone per un'estate. Sono stato mandato di nuovo con i mezzi pubblici, senza accompagnatore, per trovare la strada per gli appuntamenti in tutta Tokyo, una città sconosciuta dove non parlavo o non leggevo la lingua. Sono stata aggredita sessualmente da uomini in metropolitana diverse volte. Quando l'ho riferito ai miei superiori, hanno detto che era proprio come era il Giappone. Ho smesso di prendere la metropolitana. Ho smesso di frequentare "vai a vedere". Ho smesso di lavorare e sono stato mandato a casa indebitato con la mia agenzia. Non sono mai tornato in Giappone.

Una Storia Crudele

La moda ha una lunga e crudele storia di trattare i suoi giovani lavoratori come poco più che carne. I primi appartamenti modello segnalati sono apparsi all'inizio del 1900 a Parigi, quando i couturier avevano "modelli di casa" che vivevano nei locali.

Prima che agli umani venisse chiesto di indossare la moda un currante, è stato impiegato un carrello. Le bambole alla moda risalgono al Rinascimento italiano, ma divennero popolari nel 1600 e da allora in poi furono chiamate Pandoras, o poupées de mode, o bambole della regina Anna. Pandoras ha mostrato l'ultimo coming out di Parigi e ha tenuto una tale importanza per l'aristocrazia che erano esentato dall'embargo sulle importazioni nemiche, oltre a ricevere l'immunità diplomatica e talvolta, anche, una cavalleria scorta.

Sfortunatamente, una volta che la tendenza è passata alle ragazze della vita reale che indossano i vestiti fantasiosi, ai modelli interni non è stato offerto uno status così lodato. Invece, ci si aspettava che donne e ragazze vivessero nei locali, erano pagate male e venivano degradatemente chiamate "manichini", un termine che le modelle non sono mai state in grado di scuotere. Questi modelli hanno funzionato in quello che sarebbe nel gergo odierno un mix di modellazione in forma e presentazioni in vetrina.

Inoltre, i modelli sono stati realizzati per indossare un indumento intimo a tutto corpo, simile a una guaina di raso nero chiamato "fourreau", usato perché i clienti intellettuali delle case di moda non volevano acquistare i capi se avessero toccato la classe inferiore corpo del modello.

Negli Stati Uniti, Eileen e Jerry Ford gestirono uno dei primi appartamenti modello nello stato fuori dalla propria casa. Una sistemazione abitativa tipo scuola di fascino era ciò che i Ford fornivano alle giovani donne fortunate che coltivavano. Ai modelli sono stati assegnati compiti domestici e di cucina; ci si aspettava che venisse rispettato il coprifuoco notturno; e durante i mesi più caldi, potevano anche avere un letto a "Tara" - la casa di Hampton per il fine settimana dei Ford. Le lenzuola dovevano essere lavate prima che te ne andassi.

Intanto a Milano, negli anni '70, le giovani modelle all'inizio della loro carriera venivano deplorabilmente sistemate in un albergo soprannominato il "Fuck Palace". La sistemazione di un altro modello è stata definita in modo goffo come "Principessa Clitoris".

Tempo scaduto

Il mio tempo alla fine è scaduto. Quando il mio addetto alla prenotazione presso l'agenzia che mi ospitava ha sentito che avevo preso un incontro con un'agenzia più grande, ha minacciato di buttarmi fuori dal N. Appartamento Moore — l'unica casa che conoscevo in città. Ho avuto il mio primo attacco di panico e ho chiamato mia madre. Mia madre ha chiamato il mio agente e ha detto: "Se succede qualcosa a mia figlia adolescente, verrò lassù e ti ucciderò". Mi è stato permesso di rimanere una settimana in più, ma il mio agente ha continuato a vendicarsi. Ha trattenuto permanentemente tutti i miei soldi; Non avrei mai più ricevuto uno stipendio dalla mia ex agenzia di modelle.

Per le modelle, spesso ragazze adolescenti provenienti da ambienti svantaggiati o provenienti da paesi stranieri che non sono mai state lontano da casa, questo sistema abusivo ha da tempo bisogno di un aggiornamento.

Le agenzie di modelle sono nella posizione unica di costruire sistemi di alloggio di supporto per questa comunità di giovani in visita mentre passano da un paese all'altro. Invece di guardare i modelli come qualcosa da sfruttare, l'industria della moda dovrebbe iniziare a vedere i barlumi di potenziale in questo gruppo impressionabile, ma potente. Il viaggio internazionale è un'istruzione e un'opportunità unica per ogni giovane. Questo, combinato con l'esposizione di essere il volto di un marchio mondiale con i giusti mentori, queste giovani donne di talento potrebbero crescere per essere i leader globali di domani.

Foto della home page: Imaxtree

Vuoi prima le ultime notizie del settore della moda? Iscriviti alla nostra newsletter quotidiana.