L'uomo che ha guidato le campagne di marketing e pubblicità di Gap ha lasciato l'azienda, secondo WWD (richiesto abbonamento).
Dopo una corsa di 14 anni a Gap, Dennis Leggett ha deciso che era abbastanza, e ha deciso di andare avanti. Fonti raccontate WWD che Leggett era frustrato dalle scarse prestazioni di Gap nell'ultimo decennio.
Sembra che la posizione di Leggett potrebbe non essere occupata. Invece, Laird+Partners, la società di consulenza creativa che si occupa della maggior parte delle campagne di Gap, avrà probabilmente un ruolo più importante nelle cose.
Naturalmente, il mondo della moda si sta chiedendo: cosa significa questo per Patrick Robinson?
La verità è che Robinson ha un sacco di altre sfide da affrontare. Sebbene collabori sicuramente con il marketing e la pubblicità sulla creatività, il problema più grande è che i vestiti che sta disegnando non stanno vendendo come Gap e i suoi investitori vorrebbero che fossero.
Qualunque cosa pensi di Robinson, non è solo colpa sua. Ciò che i consumatori spesso non si rendono conto è che i team di progettazione all'interno delle grandi aziende creano una grande collezione sei volte a anno - molti di quei pezzi vengono "caduti". Ciò significa che gli acquirenti all'interno dell'azienda dicono che non saranno in grado di vendere questi articoli. Spesso, i pezzi caduti sono i più alla moda.
Se lavori in un'azienda come J. Crew, il tuo capo, Mickey Drexler, probabilmente si assicurerà che le cose buone ce la facciano. Ma Gap non ha Mickey Drexler come amministratore delegato. (Bene, erano soliti, ma questa è un'altra storia per un'altra volta). Loro hanno un ex amministratore delegato di una farmacia che, pur essendo bravissimo a tagliare i costi, sicuramente non ha la più pallida idea di ciò che il consumatore di oggi vuole o non vuole, almeno dal punto di vista estetico.
Ecco il takeaway, però: Gap non sta andando da nessuna parte. Potrebbe diventare più piccolo, ma non se ne andrà mai del tutto. E speriamo sinceramente che quest'ultimo sia vero per Robinson.