La sfilata Autunno 2020 di Marc Jacobs è stata bellissima, un caos magico

Categoria Autunno 2020 Fashionistagram Marc Jacobs Miley Cyrus Rete | September 21, 2021 02:21

instagram viewer

Bella Hadid sfila in passerella alla sfilata Autunno 2020 di Marc Jacobs.

Foto: Dimitrios Kambouris/Getty Images

Era solo la scorsa stagione che Marc Jacobs ha sconvolto il tipico format delle sfilate inondando le modelle sul pavimento di Park Avenue Armeria in un pacchetto, prima di mandarli a dondolare e intrecciare tra editori seduti in posizionati individualmente sedie. Quella Collezione primavera 2020 era pieno di riferimenti nostalgici ad alcune delle pietre miliari culturali e degli eroi professionali preferiti da Jacobs: un mashup di volant e fiori e denim e pizzo e cilindri e tweed.

Mai uno per fare la stessa cosa due volte, Jacobs ha rivisitato alcuni di quei temi per l'autunno 2020, ma li ha girati in modi diversi. La passerella è stata ancora una volta interattiva, con decine di ballerini che hanno eseguito una coreografia di Karole Armitage, il tutto indossando Marc Jacobs. Corsero l'uno contro l'altro dalle estremità opposte del palco, contorcevano i loro corpi e si lanciavano pugni in aria, trascinandosi a vicenda altri oltrepassarono le modelle e alla fine si fecero strada tra il pubblico, che era seduto in piccoli gruppi in un intimo caffè di legno tabelle.

"Il contrasto delle sue articolazioni brusche, feroci e talvolta violente con la moderazione e la struttura di questo collezione è, per me, l'essenza del 'Drastic-Classicism' (il titolo di una delle sue opere distintive del 1981)," la mostra note lette. "La coreografia di Karole porta le influenze culturali di oggi in una conversazione con una New York del passato Amerò per sempre, non per il desiderio del tempo passato, ma per i momenti che sono senza tempo in riferimento".

In mezzo a tutto questo caos calpestato i modelli (incluso Miley Cyrus), senza un ordine particolare e senza un particolare senso di cura per le persone sedute a vedere i vestiti. Sembrava che fossimo degli intrusi, passanti in un caffè all'aperto che interrompevano la loro giornata. Ma ovviamente, trattandosi di una sfilata di moda, anche gli abiti portavano un messaggio: la nostalgia era ancora una volta in cima alla mente per Jacobs, con lo stilista che osservava: "Riferendosi alla mia vita e alla mia carriera finora, è l'immagine sbiadita di una New York che scompare che prevale - ora straniera ed esotica nella sua estinzione, per sempre mitica e chic con la sua bellezza, promessa, brillantezza e grinta."

Dove la nostalgia ha portato questa stagione è stato un percorso molto più semplice, enfatizzando "la moderazione, la qualità dei tessuti, la fattura e le proporzioni". C'erano pastelli saturi miniabiti con cappotti abbinati, abiti bon ton con tacchi altissimi alla Mary Jane, gonne a tubino di pelle e colli alla Peter Pan, shorts sartoriali tailleur e a vita alta slip di lana. Era possibile, anche con la velocità con cui i modelli sfrecciavano via, raccogliere cenni alle collezioni passate di Marc Jacobs - anzi, gran parte di essa avrebbe potuto è stato estratto direttamente dai suoi archivi, se non fosse per le rivisitazioni moderne di capi come scintillanti abiti da cocktail e tailleur in mohair.

Mantenendo la tavolozza dei colori basata sui neutri - molti neri, grigi e cammelli qui, occasionalmente girato con brillanti lì - Jacobs è stato in grado di fornire una collezione densa con un comune linea passante. Era una selezione così sognante ed elevata come quella offerta nelle ultime stagioni. E considerando la forza di ciò che ha fatto negli ultimi anni, questo dice qualcosa.

Guarda la collezione completa Marc Jacobs Autunno 2020 qui:

marc-jacobs-autunno-2020-look86
marc-jacobs-autunno-2020-look-1-2-3
marc-jacobs-autunno-2020-look5

72

Galleria

72 immagini

Vuoi prima le ultime notizie del settore della moda? Iscriviti alla nostra newsletter quotidiana.