Solo tre CEO di moda e lusso sono entrati nella lista dei 100 migliori CEO di Harvard Business Review

instagram viewer

Sembra che i CEO della moda e del lusso abbiano margini di miglioramento nel 2013.

Il Harvard Business Review ha appena pubblicato la sua lista che classifica i 100 CEO con le migliori prestazioni e solo tre miseri CEO di moda e lusso hanno fatto il taglio.

Le classifiche, basate sulla performance a lungo termine, la performance totale degli azionisti e altre metriche come vendite, redditività e tassi di innovazione, sono un po' una sorpresa poiché, poiché il Financial Times' Vanessa Friedman sottolinea, c'è stato molto "ballyhoo sulla crescita assolutamente straordinaria senza precedenti del mercato del lusso".

HBR sottolinea l'importanza di essere obiettivi mentre "altre classifiche utilizzano la reputazione e i sondaggi, che toccano in popolarità e status di celebrità, per ottenere CEO." Il che significa che CEO come Bernard Arnault di LVMH e PPR's François-Henri Pinault potrebbe essere molto nelle notizie (una è, dopo tutto, sposata con un'attrice di serie A), le loro esibizioni non sono necessariamente all'altezza della loro fama. Nessuno di loro ha fatto il taglio.

Allora chi l'ha fatto? Lew Frankfort, CEO di Allenatore, ha suonato al numero 21 della lista, Sidney Toledano di Dior, al numero 68; e Patrick Thomas, CEO di Hermès, al n. 72.

Mentre i CEO dei marchi di consumo di lusso non sono stati all'altezza, le loro controparti più convenienti e al dettaglio di massa sono andate un po' meglio.

Pablo Isla Alvarez de Tejera, CEO di Inditex, che possiede Zara, è arrivato al numero 52 e Blake Nordstrom, dei grandi magazzini di Nordstrom, è arrivato al numero 80. Non sorprende che Alvarez de Tejera e Nordstrom abbiano superato i loro colleghi CEO in aziende competitive: Inditex è stata nel notizie più volte quest'anno per l'impennata dei profitti, e Nordstrom è stato classificato come il rivenditore di lusso numero uno tra gli acquirenti facoltosi e continua con piani di espansione.

Ad uscire in cima, nel reparto moda comunque, è stato Jeff Bezos, CEO di Amazon, che ha conquistato il secondo posto, proprio dietro al compianto Steve Jobs. Amazon è già diventato uno sportello unico per tutto, dagli utensili da cucina ai libri alla bellezza, ma non è un segreto che il colosso online abbia tenuto d'occhio il mercato del lusso.