Le 4 sfilate più acclamate dalla critica della London Fashion Week

Categoria Varie | September 19, 2021 10:00

instagram viewer

Beh, è ​​stato veloce. Nel caso in cui il vortice Technicolor - con un po' di minimalismo anni '90 vorticasse - quella era la moda londinese La settimana ti ha fatto saltare in aria, Report Card ha il tuo riassunto pratico e riduttivo della scelta di ogni giorno della critica per il top mostrare.

Sabato 15 settembre: Sister by Sibling. Designer: Joe Bates, Sid Bryan e Cozette McCreery.

  • "Accidenti, quei fratelli non hanno una buona diffusione. Invitando W London ad ospitare un tè pomeridiano su misura, il trio di designer dietro Sister by Sibling - Cozette McCreery, Joe Bates e Sid Bryan... sono andati oltre il semplice nutrire le stanche fashioniste, hanno mostrato le stampe ispiratrici della primavera/estate 2013 sulle stesse fantasie francesi. Questa è la dedizione a una sessione di focaccine alla moda con cui il Team Telegraph può sicuramente partecipare." {

    Il Daily Telegraph}

  • "Questa collezione trasudava attitudine e tutto incentrato sul divertimento". {ELLEuk.com}
  • "Alcuni degli abiti più impressionanti erano un maglione nero a maglia fine ricoperto di fiori 3D cuciti a mano da Hawthorne & Abiti heaney e rosa ricoperti di "perline di fiori" in un motivo arlecchino verde lime e rosa - 10.000 di loro da essere esatto. Sorprendente!" { Grazia Daily Magazine}
  • "Il team ha chiamato lo spettacolo 'Warrior in Woolworths', ispirato alla canzone della band X-Ray Spex degli anni '70, e si è riferito a ciò che chiamati "vestiti da vecchia signora". Includevano copricapi soffici e folli con un'icona chiamata "Poly Styrene", proprio come il leader della band cantante. È stato tutto molto divertente, con dei vestiti allettanti." {International Herald Tribune}
  • "Quello che fanno i fratelli è un perfetto paradigma dello stato della moda britannica ora: allegro, colorato e ben fatto, con un tocco furbo di sovversione umoristica infilata da qualche parte. Vale a dire: non dovresti sapere la prima cosa di Poly Styrene e del suo femminismo punk anni Settanta per innamorarti del top bianco con volant di rafia e della gonna a tubo." {Vogue.com}
  • "I sorrisi (sussulto!) in tutto e gli applausi estatici a chiudere - whoops e applausi, infatti - sono stati la testimonianza che qui ci sono tre amici, tre professionisti, che fanno solo quello che sanno meglio." {Vogue.com UK}
  • "Radicato nelle strade di Londra e nella cultura pop, questo marchio di maglieria da donna... non mancano mai motivi divertenti e colorati, spruzzati su twin set, polo e gonne a matita. Ai loro caratteristici teschi scintillanti e motivi leopardati si sono aggiunte vivaci pennellate in stile Toile de Jouy e Roy Lichtenstein." {WWD}

domenica 16 settembre: Mary Katrantzou Progettista: Mary Katrantzou.

  • "Katrantzou merita di fare affidamento sui suoi vestiti da banconote, uno splendido set di abiti luccicanti che sicuramente devono anche segnare il suo debutto come contendente sul tappeto rosso". {Il taglio/

    Rivista di New York}

  • "Mary Katrantzou ha spinto la busta e ci ha messo il francobollo." {ELLEuk.com}
  • "Stampe così intriganti devono essere maneggiate con cura, ed è qui che Katrantzou mostra la sua più grande forza... Ogni motivo era così ben posizionato e ben pensato che l'effetto complessivo era grafico, nitido e in realtà piuttosto lusinghiero." {fashionologia}
  • "La sua nuova tavolozza era fresca e leggera, ma con l'insolito soggetto - francobolli e denaro - aveva ancora il marchio Mary Katrantzou dappertutto". {Grazia Daily Magazine}
  • "Cerca un'estetica ricca e colta e usa la tecnologia moderna per trasformarla in qualcosa di più accessibile". {Il guardiano}
  • "Mary Katrantzou... condensa[ndr] la sua sfrenata decorazione su stampe 3D in uno stile grafico ben focalizzato... Il risultato è stato sorprendente, ingannevolmente semplice e in sintonia con il corpo in un modo che la signora Katrantzou non era mai riuscita a fare prima." {International Herald Tribune}
  • "Le sue stampe iper sembrano più attenuate in questa stagione mentre si immergeva nei colori e nei modelli sbiaditi di francobolli e valute, come la vecchia banconota della sterlina britannica, che non sono più in circolazione." {Sulla pista/Il New York Times}
  • "Guardare la collezione primavera 2013 di Mary Katrantzou fa restare a bocca aperta una persona che si chiede come può possibilmente progettare ed eseguire stampa dopo stampa maestosa, stagione dopo stagione." {Nazionale travasato}
  • "Un tour de force di moda assoluto. Ha già dimostrato di essere in grado di realizzare una stampa incantevole praticamente con qualsiasi cosa, e ha applicato quelle stampe a qualcosa di straordinario sagome, ma forma e contenuto si sono mescolati così facilmente oggi che questo sembrava il punto a cui aspirava da quando cominciato." {Style.com}
  • "I risultati sono stati adorabili, rinfrescanti, indossabili e adulti, dall'inizio alla fine... Mettiamola in questo modo: a giudicare dalla reazione estatica del pubblico che si è riversata nei giardini di Bedford Square, coniarà soldi con questa collezione." {Vogue.com}
  • "Dopo lo sbalorditivo dramma della scorsa stagione, non potevi fare a meno di chiederti come sarebbe potuto passare alla prossima livello, ma Katrantzou riesce continuamente ad aggiungere nuovi livelli e dimensioni per sorprenderci e vincere noi oltre. Sembrava fresco e pulito." {Vogue.com UK}
  • "Gli elementi estetici delle banconote internazionali... ha dato nuovo valore alle stampe firmate dal designer, presentate su sfondi bianchi." {WWD}

lunedì 17 settembre: Christopher Kane Progettista: Christopher Kane.

  • "[Una] narrativa accattivante e decadente dall'inizio alla fine." {Prima fila quotidiana}
  • "C'era l'occasionale virata verso il confine convenzionale: un vestito aderente aderente era decorato da tre piccoli-grandi fiocchi lungo il torace, ma soprattutto Kane si dilettava nel suo pazzo scienziato intrigante." {

    Il Daily Telegraph}

  • "Questa collezione, tanto ispirata quanto cresciuta, sicura quanto bella, ha messo Kane allo stesso livello dei migliori. Miuccia e Raf, attenti." {ELLEuk.com}
  • "I tocchi eccentrici hanno aggiunto un tocco innegabilmente unico all'assortimento femminile di Kane". {FabSugar}
  • "Un osservatore casuale dello spettacolo della primavera 2013 di Christopher Kane potrebbe non credere che sia stato ispirato dal Dr. Il mostro di Frankenstein - finché non ha visto i dadi e i bulloni che tenevano insieme alcuni dei suoi vestiti, quello... è." {fashionologia}
  • "Questa collezione era Christopher Kane al suo meglio fuori dal comune." {Grazia Daily Magazine}
  • "T[ook] un motivo a fiocco, quel simbolo dell'abbigliamento da signora non spaventa i cavalli, come punto di partenza per qualcosa di audace e scultoreo." {Il guardiano}
  • "Vestiti glamour e moderni che sono concettuali, cool e comodi." {L'indipendente}
  • "Il bacio della donna moderna è ciò che il signor Kane dona alle sue collezioni. Ha uno spiccato senso dell'eleganza, ma anche un lato oscuro. Questa stagione quel contrasto è stato così abilmente inframmezzato da un'eleganza couture e fiocco che il risultato è stato irresistibile." {International Herald Tribune}
  • "Una collezione davvero impressionante, anche per gli alti standard magistrali di Kane." {London Evening Standard}
  • "I disegni di Mr. Kane spesso incorporano gesti infantili, ma questa volta facevano parte strettamente della confezione seducente, e non a scapito della sua moda molto adulta e fantasiosa... I vestiti avevano tutte le linee dei classici sensati, ma lo strano tessuto ti è entrato sotto la pelle." {Sulla pista/Il New York Times}
  • "Sempre in avanti nelle sue mode, il signor Kane ha preso gli oggetti di uso quotidiano che sarebbero familiari a qualsiasi ragazza e li ha trasformati in un guardaroba per una donna urbana". {Speakeasy/Il giornale di Wall Street}
  • "Per quanto belli e sofisticati fossero i vestiti che ha mostrato oggi, è felice di inserire un mostro tragico e mal concepito nel mix. È in questa dicotomia che risiede il suo incantesimo." {Style.com}
  • "Il genio sta negli impulsi illogici che guidano la creatività e se i risultati comunicano il tipo di impulso elettrico nel cervello di una donna che le dice: 'Wow. Strano", e poi un secondo dopo: "E lo voglio". Basti dire che la sequenza della passerella di Kane ha prodotto quell'effetto viscerale in un'ondata dopo l'altra di una varietà sapientemente sequenziata." {Vogue.com}
  • "Non c'è dubbio che Kane e cosa può inventare dopo: è una sorpresa costante e sempre intelligente, che sono i dadi e bulloni, davvero, di un grande designer". {Vogue.com UK}
  • "Un improbabile eroe della moda - dal collo alla caviglia alle sue scarpe ingombranti - Frankenstein ha ottenuto il trattamento completo della passerella, grazie all'audace scienziato della moda Christopher Kane". {WWD}

Martedì 18 settembre: Meadham Kirchhoff Designer: Edward Meadham e Benjamin Kirchhoff.

  • "Il duo di designer inglese-francese Edward Meadham e Benjamin Kirchhoff è noto per aver messo in scena spettacoli sfrenatamente divertenti e diversi, e questo stagione hanno soddisfatto le aspettative con una collezione ricca di corsetti, corpetti, fiocchi e fronzoli." {L'Associated Press}
  • "Mod dalle gambe lunghe (alcuni sgranocchiano cupcakes dolci e zuccherati) si esibivano in abiti fantastici che ricordavano Marie Antoinette sotto l'acido o

    Downton Abbey diventato canaglia." {Prima fila quotidiana}

  • "'Questa è la collezione più fashion che abbia mai fatto... forse mai, in modo conscio e inconscio", ha detto Meadham. «Ma si trattava solo di cose carine. Volevo la bellezza, in fondo. Nient'altro che bellezza.' Consideralo fatto." {ELLEuk.com}
  • "Il duo... lasciati travolgere dalla loro collezione primavera 2013 con un mix di ispirazione e astuzia di corsetteria squilibrata, stivali in tessuto ornati di fiori, tragici dobloni da eroina e bolero di pizzo rivelatori." {Filo di moda ogni giorno}
  • "Lo spettacolo della primavera estate 13 di Meadham Kirchoff potrebbe essere stato intitolato A Warningary Tale, ma l'unica cosa pericolosa che potevamo percepire erano i nostri portafogli che tremavano di desiderio". {Grazia Daily Magazine}
  • "Una collezione assolutamente affascinante." {L'indipendente}
  • "Quello che hanno fatto ha quasi raggiunto i regni della couture, e - nel modo in cui ha insistito sulla poesia contro ogni probabilità - è stato pienamente nella linea di Creatività londinese che risale alle prime e fallimentari collezioni di Alexander McQueen e John Galliano che hanno lanciato la loro reputazioni. " {Vogue.com}
  • "Con i boccoli di Shirley Temple nei capelli e ogni tipo di ornamento in corso, questi ragazzi erano sicuramente in corsa per la collezione più dolce della London Fashion Week". {Vogue.com UK}
  • "Solo pochi capi in denim e magliette di Minnie hanno fondato questa stravagante collezione di Maria Antonietta in strada". {WWD}